Tra i colli della Maremma, in un paesaggio modellato da oliveti e boschi mediterranei, prende vita il Giardino Laudato Si’, un progetto ideato e curato dai monaci del Monastero di Siloe. Su circa quaranta ettari, il giardino si apre come un paesaggio vivo, in cui si intrecciano gli olivi secolari, i lecci e i cerri della macchia, i corbezzoli, i lentischi, i cisti e le ginestre che colorano i pendii nelle diverse stagioni. La ricchezza botanica di questo luogo diventa così parte integrante di un percorso che invita alla contemplazione e alla cura della terra.
Accanto a questo patrimonio naturale, il giardino accoglie già installazioni d’arte contemporanea che dialogano con la forza primordiale della natura, proseguendo un cammino che ha visto negli anni il Simposio di Scultura e il Festival del Cinema del Monastero di Siloe, momenti significativi di apertura e confronto culturale. livinglandscape.art sostiene e promuove il Giardino Laudato Si’, facendosi portavoce di un progetto che unisce spiritualità, paesaggio e ricerca artistica.
Nei prossimi mesi prenderanno forma laboratori botanici a cura di Laura Giovannetti, coordinati da Alessio Guarino, che offriranno strumenti per conoscere più a fondo le specie vegetali mediterranee, le loro storie e i loro usi, intrecciando scienza, tradizione e sensibilità ecologica. Il Giardino Laudato Si’ si configura così come un laboratorio a cielo aperto, un luogo in cui arte, natura e spiritualità si incontrano, aprendo nuove vie per pensare e abitare il paesaggio con rispetto e creatività.